Il lutto: spiegarlo ai bambini
I bambini di fronte alla morte possono reagire in diversi modi a seconda dell’età, ecco alcuni consigli per aiutarvi ad affrontare l’argomento:
🔸 Spiegate cosa è successo: i bambini, specialmente quelli più piccini, possono farsi strane idee sulla morte. Meglio allora dare delle semplici e chiare spiegazioni, anche se non particolarmente dettagliate. Cercate inoltre di spiegare anche il cambiamento del vostro comportamento senza così procurargli ansie eccessive o preoccupazioni.
🔸 Evitate eufemismi: non è consigliabile usare spiegazioni tipo “la nonna è andata a dormire” oppure “la nonna è partita per un lungo viaggio”. Il rischio è quello di instaurare un’attesa senza fine in vostro figlio, che si convincerà che prima o poi la persona perduta tornerà.
🔸 Non allontanate i bambini da casa: il rischio sarebbe quello di fargli vivere la situazione come una cosa finta, un sogno destinato a sparire. Inoltre non capirebbe perché lo avete allontanato privandolo così del vostro affetto in un momento così delicato. Il bambino potrebbe sviluppare dei sensi di colpa rispetto alla situazione. Non bisogna mai dimenticare infatti che il pensiero del bambino è di tipo egocentrico ed è facile che possa convincersi che è sua la responsabilità di quanto accaduto.
🔸 Invitate a casa vostra un parente o un amico: vi aiuterà con il bambino funzionando come un supporto fisico e psicologico, senza obbligarvi ad allontanare vostro figlio da casa.
🔸 Aiutate il bambino a conservare il ricordo della persona cara: scambiate dei ricordi con vostro figlio sulla persona che non c’è più. Servirà ad entrambi.
🔸 Lasciate che il bambino faccia domande sulla persone che muoiono: evitare l’argomento vuol dire costruire intorno alla morte un alone di mistero che non lo aiuterà a capire e ad elaborare l’assenza.